Manarola 5 Terre

A Manarola, nelle 5 Terre, c’è una stradina che porta ad uno scalo chiamato Palaedo. Da qui la vista sul borgo con le case colorate arroccate sulla scogliera è talmente sorprendente che le foto fatte da questa prospettiva hanno fatto il giro del mondo.

Manarola che si trova nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, è anche famosa per essere e il punto di arrivo o di partenza della Via dell’amore (ne è aperto solo un piccolo tratto) e per il presepe luminoso più grande del mondo che occupa un’intera collina.

La struttura di Manarola è uguale a quella di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso: le case sono state costruite sulle rive del torrente Groppo che poi è stato coperto e ora corrisponde alla via centrale. Dalla strada principale si dipartono una serie di caruggi che raggiungono le case che si trovano sul promontorio e gli orti.

Manarola è una frazione del comune di Riomaggiore, sulle alture si trovano le altre due frazioni Groppo e Volastra raggiungibili in auto, con il bus navetta o a piedi percorrendo dei ripidi sentieri.

Come arrivare a Manarola- 5 Terre

In treno

Da La Spezia Centrale prendete un regionale o un regionale veloce in direzione Levanto o Sestri Levante o Genova.

Manarola è la seconda fermata dopo 10/11 minuti.

Provenendo da ovest (Genova, Sestri Levante o Levanto) Manarola è il quarto borgo delle Cinque Terre.

Controllate sempre sul sito di Trenitalia che i regionali veloci fermino a Manarola. 

In stazione si trovano un Info Point e il Centro di educazione ambientale del Parco delle Cinque Terre.

In automobile

Uscita autostradale La Spezia/Santo stefano Magra

Seguite le indicazioni per le Cinque Terre e percorrete la strada Provinciale delle Cinque Terre SP 370 (Litoranea)  fino al bivio per Manarola. Da qui si scende fino ai parcheggi ( 28,7 km in 45 minuti).

Uscita autostradale Carrodano /Levanto

Seguite le indicazioni prima per Levanto e poi per le Cinque Terre.

Dopo aver percorso la Strada dei Santuari alla rotonda dopo Volastra si prende la deviazione per Manarola (35,5 km in 57 minuti).

MAPPA INTERATTIVA

Parcheggi

Dopo il bivio per Manarola si incontra il parcheggio alto dove si trova anche la toilette. Dopo un tornante si trovano il Posella Park e un Info Point.

I Park sono serviti da navette ma sono abbastanza vicini al borgo (circa 15 minuti da quello più lontano).

Dal secondo parcheggio parte una stradina pedonale che costeggia il torrente e in poco tempo conduce al borgo.

Per maggiori informazioni consultate la sezione Info utili.

In battello

in primavera, in estate e in autunno è molto comodo utilizzare i battelli perchè con il biglietto giornaliero si possono visitare tutti i borghi (tranne Corniglia).

Si può partire dalla Spezia, da Lerici, da Portovenere, da Riomaggiore, da Vernazza, da Monterosso e da Levanto.

I battelli partono  dalla marina di Manarola.

Consultate gli orari nel sito Navigazione Golfo dei Poeti e per maggiori informazioni andate alla pagina info utili

Un itinerario nel borgo di Manarola

 

MAPPA INTERATTIVA
stazione di Manarola

La Via dell’Amore

La stazione di Manarola è collegata al borgo da una galleria pedonale. In stazione troverete l‘Info Point e il Centro di educazione ambientale del Parco delle Cinque Terre.

Proprio fuori dalla stazione ha inizio una comoda passerella che porta al primo tratto della Via dell’Amore, la celebre stradina che collegava Manarola con Riomaggiore. La Via dell’Amore è chiusa per essere messa in sicurezza ma questo tratto è percorribile e offre una bellissima vista su Manarola. Qui si trova anche un’area picnic.

chiesa di san lorenzo a manarola

La chiesa di San Lorenzo

Dalla stazione attraverso una galleria pedonale si arriva nel centro del paese. Sulla destra Via Discovolo sale fino al punto più elevato del paese, Piazza Papa Innocenzo IV sulla quale affacciano la chiesa di San Lorenzo, il campanile e l’oratorio. Da questa piazza la vista è superlativa specialmente nel periodo natalizio quando, all’imbrunire, viene acceso il presepe sulla collina antistante. Proseguendo verso monte si arriva ai parcheggi e si può notare il torrente attraversato da antichi ponticelli.

la marina di manarola

La marina

Tornati all’uscita della galleria noterete delle scalette che portano su una piazza molto particolare perchè è costruita sulla ferrovia che divide in due il paese. Percorrendo poi la centrale via Birolli ricca di bar, ristoranti, enoteche arriverete al belvedere della marina dove la vista spazia fino alla Punta del Mesco.

La marina di Manarola è estremamente pittoresca con le barche colorate e il suo scalo frequentato d’estate dai bagnanti.

punta bonfiglio a manarola

Punta Bonfiglio

Dalla marina una stradina scavata nella roccia dagli abitanti di Manarola nel 1969 conduce allo scalo di Palaedo. Sicuramente questo percorso è uno dei più panoramici delle Cinque Terre perchè permette di avere una visuale particolarmente scenografica del borgo.

Lo scalo di Palaedo è anch’esso molto utilizzato dai bagnanti per prendere il sole.  Il sentiero continuava fino a Corniglia ma ora è chiuso a causa di una frana. Poco prima dello scalo una scaletta conduce al Parco di Punta Bonfiglio, un’area attrezzata con giochi e panchine.

Se si prosegue verso monte si raggiunge il cimitero e da qui si può ritornare in centro.

piazza castello a manarola

I caruggi e piazza del castello.

Tornati in centro il consiglio è di addentrarsi nei caruggi, cioè nei vicoli laterali per cercare scorci panoramici. Un itinerario molto panoramico parte da via Antonio Rollando, una stradina che troverete venendo dai parcheggi, prima della chiesa (seguite le indicazioni per il ristorante da Billi). Questo caruggio è anche particolarmente indicato per ammirare il presepe luminoso e conduce ad una piazzetta a picco sul mare dove sorgeva l’antico castello del quale non rimangono che pochi resti. Continuando a percorrere il carugio si arriva in un bellissimo punto panoramico sul mare.

Feste, tradizioni e storia

 

Feste e tradizioni.

Dall’Immacolata a fine gennaio: il presepe luminoso.

Periodo di Pasqua: Via Crucis luminosa.

10 agosto: festa di San Lorenzo. La statua del santo viene portata in processione per le vie del paese ma anche su una barca dall’approdo Palaedo  alla marina.

La storia.

Manarola ebbe origine dalla migrazione di popolazioni che provenivano dalla Val di Vara, nell’entroterra, e dall’insediamento a mezzacosta di Volastra.

Il borgo, già naturalmente difeso per la sua posizione sul promontorio roccioso, venne munito di castello da Nicolò Fieschi, castello che a causa delle incursioni dei pirati fu quasi completamente distrutto.