Da La Spezia a Portovenere

Un itinerario con molte sorprese

Il famoso borgo sicuramente vale un viaggio per la sua bellezza ma l’itinerario da La Spezia a Portovenere che proponiamo vi permetterà di scoprire località non molto conosciute ma sicuramente suggestive dal punto di vista paesaggistico. Portovenere è raggiungibile in autobus ma per questo itinerario occorre un’automobile perchè sono previste alcune deviazioni.

Itinerario la spezia porto venere
MAPPA INTERATTIVA
panorama da campiglia

Campiglia

Dalla Spezia si seguono le indicazioni per Porto Venere e si segue la SP530 detta anche Napoleonica perchè fatta costruire da Napoleone. Si seguono le mura dell’Arsenale Militare fino alla località Acquasanta dove si prende la deviazione per Campiglia. La strada sale con tornanti in mezzo al bosco fino ad arrivare all’incantevole borgo di Campiglia a 405 metri sul livello del mare. Da qui si può godere sia della vista sul Golfo che di quella sul mare aperto.

Numerosi sono i sentieri che attraversano Campiglia: il più importante è l‘Alta Via delle Cinque Terre che parte da Levanto e termina a Porto Venere Per i più allenati è possibile raggiungere con un sentiero la spiaggia del Persico.

Il Muzzerone

Tornati sulla Napoleonica la strada attraversa i borghi marinari di Marola, Cadimare e Fezzano. Arrivati alle Grazie seguite sulla destra una stradina con l’indicazione “Monte Castellana” e “Palestra rocciatori”. La strada, piuttosto stretta, sale nel bosco offrendo bellissimi scorci sul Golfo e sul borgo delle Grazie. Ad un bivio andate a sinistra e continuate fino a una piccola cava di portoro. Potete lasciare l’auto qui e proseguire a piedi fino al bivio per il rifugio Muzzerone (5 minuti)  oppure provare a parcheggiare al bivio dove parte il sentiero anche se nei giorni festivi qui è più difficoltoso trovare parcheggio. Il rifugio si raggiunge in 15 minuti circa e si trova in una posizione panoramica sopra Portovenere e la Palmaria. ( vedi anche itinerario ad anello del rifugio Muzzerone) La strada principale (piuttosto dissestata) invece  raggiunge prima un passaggio tra le rocce che conduce a un belvedere sulla palestra di roccia e sulla costa, e finisce all’ottocentesco forte Muzzerone (zona militare) che si trova in una posizione strategica tra il mare aperto e il golfo.

le grazie

Le Grazie

All’interno di una tranquilla baia circondata da uliveti il borgo delle Grazie è l’ideale per una passeggiata rilassante sul lungomare dove si possono ammirare i velieri e gli yacht ormeggiati.

Qui è possibile visitare le vestigia della celebre villa romana del Varignano risalente al I secolo a.C. e il Santuario della Madonna delle Grazie.

Sul promontorio delle Grazie si trova il bastione del Varignano, sede  del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei”.

Le Grazie è stata denominata “La Città dei palombari e dell’iperbarismo” in quanto sede unica, su tutto il territorio nazionale, di organismi specializzati legati alla subacquea.

Dopo Le Grazie in pochi chilometri si arriva a Portovenere dove termina la carrozzabile.

Per avere informazioni visitate la pagina su Portovenere.